Obiettivi scientifici del convegno
Capire il significato della malattia è la premessa indispensabile per la vera guarigione, per non sopprimere semplicemente i sintomi, pena la possibilità di creare le condizioni per malattie croniche e più gravi.
Conoscere il meccanismo dei farmaci, come agiscono è l’altro argomento importante del convegno.
Le malattie croniche e neoplastiche rappresentano la sfida per la medicina olistica e naturale.
Bisogna cogliere il significato “biologico e saggio” della malattia (filogenetico, embriologico e ontogenetico) nella visione della medicina olistica e della fisica quantistica.
Il senso della patologia, insito in quello della vita, va analizzato dalla nascita dell’universo, dalle prime forme viventi procariote fino all’attuale essere umano.
L’Universo (M, materia, pianeta, minerali, vegetali, animali, essere umano) ha un’origine comune (Energia Primordiale) che ha generato (13,7 miliardi di anni fa) il “Tutto”a, in espansione – evoluzione “biologica teleonomica”.
L’Energia primordiale (E) s’identifica nell’anima comune (presente in ogni forma di vita) “alti fini dell’esistenza” (Organismo Ambiente). La Materia (M) al Corpo (Es), hardware genetico atavico, inconscio. L’Espansione (C2) alla Mente, software epigenetico attuale, “Io”, pensiero conscio.
Espansione (C2) significa evoluzione (Tao): l’essere umano è “condannato” a ristrutturarsi per adeguarsi alle nuove richieste ambientali che, a volte, lo colgono impreparato.  Si configura il “conflitto biologico”: la “malattia” come risposta automatica neurovegetativa di sopravvivenza, “momento di conoscenza” (lotta o fuggi), riprogrammazione – evoluzione biologica.
Considerando la formula di A. Einstein (E=MC2),  “M” (materia – cellule ) è direttamente proporzionale all’energia primordiale “invariabile” (E) e inversamente proporzionale a Espansione (C2 stress). In caso di recidivanti conflitti biologici la M tenderà verso lo “0”: regressione all’immaturità (totipotenza) verso una nuova soluzione (neoplasia).
Dal tipo di derivazione embrionaria le cellule reagiscono (secondo millenari codici biologici) con la proliferazione, necrosi o ulcerazione per ristrutturare il corpo a nuove funzioni.
I sintomi clinici – organici ci consentono di risalire al loro senso biologico – conflitto e alla personalità per la prescrizione del similis – simillimum che aiuterà “la Forza Vitale a ripristinare l’autocrazia e l’ordine armonioso”. La salute è sintonizzarsi in coerenza informazionale con le frequenze della Natura. La paura della malattia è la “vera malattia”.
Il rimedio simillimum, quale sostanza informazionale e la meditazione sono la terapia più efficace per aiutare il Sistema Essere Umano Ambiente a ritrovare la coerenza e il benessere.
Alvino G. Azienda Ospedaliera Universitaria Salerno. U. O. Ginecologia e Ostetricia Mercato S. Severino. Salerno (Italia)
Bibliografia
1) A. Einstein. Il significato della relatività. Newton Compton. 1971. 2 ed.
2) S. C. F. Hahnemann. Organon dell’arte di guarire. Red Edizioni. 2006.
3) R.G. Hamer. Testamento per una nuova medicina germanica. Amici di Dirk. N. E. 2008.
4) Lao Tsu . Tao the ching .